Le infezioni vaginali e urinarie ricorrenti rappresentano una problematica comune tra le donne in menopausa, influenzando significativamente la qualità della vita. La comprensione delle cause, dei fattori di rischio e delle strategie preventive e terapeutiche, con un focus su nutrizione e approcci integrati, è essenziale per una gestione efficace.
Cause delle Infezioni Vaginali e Urinarie in Menopausa
La diminuzione degli estrogeni, un fenomeno fisiologico che accompagna la menopausa, è uno dei principali fattori che favoriscono la comparsa di infezioni vaginali e urinarie. Secondo uno studio pubblicato su PubMed (2017), i cambiamenti ormonali possono ridurre l’umidità vaginale e alterare il pH, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri patogeni. L’assottigliamento della mucosa vaginale, noto come atrofia vaginale, aumenta la vulnerabilità della zona genitale a infezioni, causando anche dolore durante i rapporti sessuali e difficoltà nella pulizia adeguata della zona intima.
Inoltre, la riduzione dell’attività dei lattobacilli, batteri benefici che aiutano a mantenere un ambiente vaginale sano, è un altro fattore determinante per le infezioni vaginali. La perdita di questi microrganismi, che solitamente mantengono un pH acido protettivo, permette la proliferazione di altri batteri come Escherichia coli, un agente comune delle infezioni urinarie. L’infezione delle vie urinarie (UTI) diventa quindi più frequente dopo la menopausa, con un aumento del rischio di recidive a causa di cambiamenti nel microbioma vaginale.
Fattori di Rischio
Oltre ai cambiamenti ormonali, altri fattori di rischio contribuiscono alla maggiore incidenza di infezioni in menopausa:
- Alterazioni del Microbioma Vaginale: La perdita dei lattobacilli e l’incremento di batteri patogeni, come E. coli, aumenta la probabilità di sviluppare infezioni vaginali e urinarie.
- Atrofia Vaginale: L’assottigliamento dei tessuti vaginali rende le donne vulnerabili alle infezioni a causa di una minore resistenza agli agenti patogeni.
- Immunosoppressione: Con l’età, il sistema immunitario diventa meno efficiente, il che facilita la proliferazione dei patogeni.
- Attività Sessuale: Durante la menopausa, le modifiche ormonali e la secchezza vaginale possono aumentare il rischio di infezioni, specialmente se si verificano microtraumi durante i rapporti sessuali.
UTI e Menopausa: Perché sono più Comuni e Come Prevenirle
Le infezioni urinarie sono un problema comune per molte donne in menopausa. Un articolo pubblicato sul sito della American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) descrive come la diminuzione degli estrogeni influisca sulla salute delle vie urinarie, riducendo la protezione contro E. coli e altri batteri patogeni. Il diradamento dell’uretra e la diminuzione della mucosa vaginale contribuiscono a una minore protezione contro le infezioni.
Inoltre, durante la menopausa, l’acidità dell’urina tende a ridursi, un fattore che facilita la crescita batterica. Le donne in menopausa sono anche più suscettibili a ritenzione urinaria, un altro fattore che aumenta il rischio di infezioni urinarie. La mancanza di estrogeni può ridurre anche la funzione del tratto urinario inferiore, compromettendo la capacità di svuotare completamente la vescica e contribuendo al ristagno di urina, che favorisce la crescita batterica.
Strategie Preventive
- Igiene Intima e Alimentazione: Una buona igiene intima è essenziale per prevenire le infezioni, ma è importante evitare l’uso di prodotti aggressivi che possono alterare il pH vaginale. È consigliato l’uso di saponi delicati e acqua tiepida. Inoltre, una dieta equilibrata che include alimenti ricchi di vitamina C può aiutare a mantenere l’urina acida, riducendo il rischio di infezioni urinarie.
- Idratazione: Bere molta acqua aiuta a prevenire la proliferazione batterica nelle vie urinarie e a ridurre il rischio di UTI. L’evacuazione regolare della vescica è importante per ridurre il rischio di batteri nelle vie urinarie.
- Terapia Ormonale: In alcuni casi, l’uso di estrogeni locali o sistemici può aiutare a ripristinare la salute vaginale, migliorando l’umidità e la resistenza ai patogeni. Tuttavia, l’uso di ormoni deve essere sempre supervisionato da un medico.
- Visite Mediche Regolari: È fondamentale che le donne in menopausa consultino regolarmente il proprio medico per monitorare la salute vaginale e urinaria e intervenire tempestivamente in caso di infezioni.
Ruolo della Nutrizione
La nutrizione svolge un ruolo cruciale nella prevenzione e gestione delle infezioni vaginali e urinarie. Una dieta equilibrata può rafforzare il sistema immunitario e mantenere l’equilibrio del microbioma. Per supportare il benessere del tratto urinario e vaginale durante la menopausa, è utile adottare alcuni accorgimenti alimentari, che possono essere integrati con specifici prodotti.
- Probiotici: Alimenti fermentati come yogurt, kefir e crauti sono utili per favorire un equilibrio ottimale della flora batterica intestinale. In caso di necessità, un’integrazione mirata può essere utile. FitoFem di ZREEN è un integratore che contiene colture batteriche vive, estratto di semi di pompelmo e origano. Unisce estratti vegetali naturali, minerali, vitamine e probiotici per promuovere una flora intestinale equilibrata, che contribuisce positivamente anche alla salute dell’ambiente intimo.
- Mirtilli: Il succo di mirtillo rosso è noto per la sua capacità di ridurre l’adesione dei batteri alle pareti del tratto urinario, contribuendo così a diminuire il rischio di infezioni urinarie. Il mirtillo rosso è particolarmente ricco di proantocianidine (PAC), che sono sostanze vegetali in grado di ostacolare l’aggregazione batterica. In questo contesto, integratori come Cisti Aktiv, della linea Donna di ZREEN, possono rappresentare un valido supporto per la salute delle vie urinarie. Cisti Aktiv combina estratti vegetali e vitamine appositamente formulati per sostenere il corretto funzionamento delle vie urinarie, in particolare in caso di cistite o altre disfunzioni urinarie.
- Vitamina C: Alimenti ricchi di vitamina C, come agrumi e peperoni, possono acidificare l’urina, inibendo la crescita batterica.
- Evitare Zuccheri Raffinati: Una dieta ad alto contenuto di zuccheri può favorire la crescita di lieviti e batteri patogeni.
Adottare uno stile di vita sano, integrando una corretta alimentazione con i giusti integratori, può contribuire notevolmente a mantenere la salute del tratto urinario e vaginale.
Conclusioni
Le infezioni vaginali e urinarie sono problematiche comuni in menopausa, e la riduzione degli estrogeni gioca un ruolo significativo nella predisposizione a queste infezioni. Con l’adozione di misure preventive, come una buona igiene, l’assunzione di probiotici, una dieta equilibrata, e l’eventuale utilizzo di terapie ormonali, è possibile ridurre significativamente il rischio di infezioni. È fondamentale che le donne in menopausa adottino un approccio integrato che includa attenzione alla nutrizione, alla salute vaginale e urinaria, e al benessere generale, consultando regolarmente i professionisti sanitari per affrontare tempestivamente qualsiasi problematica.
Fonti:
- Alper, M. M., et al. “Effects of Hormone Therapy on Vaginal and Urinary Health in Postmenopausal Women.” PubMed, National Library of Medicine, 2017, pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28364867/.
- “UTIs After Menopause: Why They’re Common and What to Do About Them.” American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG), acog.org/womens-health/experts-and-stories/the-latest/utis-after-menopause-why-theyre-common-and-what-to-do-about-them.